Quest’area del personal business model canvas: a prima vista sembrerebbe essere la più importante, ma forse le cose non stanno esattamente così, vediamo perché 🤔
Foto di Anete Lusina da Pexels
Nella mia esperienza personale la retribuzione è stata sicuramente un elemento di scelta importante, ma non sempre è andata di pari passo con la soddisfazione.
Il momento apparentemente di maggior successo – giovane dirigente di una banca “rampante” – per me ha rappresentato il livello più basso in termini di soddisfazione e motivazione. 😔 Ne sono uscito così a pezzi 🤕 da non voler più mettere piede in azienda come dipendente, e così è stato. Ad oggi sono passati 22 anni.
Per essere però un po’ meno autoreferenziale oggi ti segnalo sul tema un interessantissimo studio di Randstad: L’Employer Brand Research.
Come vedi da questa slide la retribuzione e i benefit materiali, come priorità, sono al terzo posto. Le due cose più importanti, buon equilibrio tra vita lavorativa e vita privata, atmosfera di lavoro, sono due aspetti immateriali.
Io sono totalmente d’accordo, ancora oggi come micro-imprenditore scelgo, e ho fatto in modo di potermelo permettere, clienti e collaboratori principalmente sulla base di fattori immateriali.
E tu? Cosa valuti più importante? Se ti va condividilo con me.
Venendo al blocco – ricavi/cosa ottieni – vediamo il suo significato nel personal business model canvas.
Come prima cosa è importante capire per cosa i nostri clienti, interni o esterni, sono disposti a retribuirci. Qual è l’aiuto rilevante che siamo in grado di dare?
Un altro elemento importante da capire è come farsi pagare e, soprattutto, qual è la modalità più semplice dal punto di vista del nostro cliente. 🏦 Nel mio caso vengo pagato perché raggiungo i risultati di vendita che concordo, non per cosa o come lo faccio.
Per questo motivo sono disposto anche a giocarmi una quota di retribuzione variabile, cosa che è estremamente rassicurante per il cliente. Rischiamo in parte insieme. Per ottenere una certa stabilità dei ricavi ho abbandonato progetti spot ed ho optato per contratti annuali con fatturazione mensile.
In questo modo posso pianificare con un certo anticipo le attività di acquisizione di nuovi clienti, e dedicarmi con tranquillità allo sviluppo dei progetti che ho in gestione, come project manager del canale ecommerce.
Altri possibili modelli di ricavo, in funzione del lavoro che facciamo e del ruolo che abbiamo sono: stipendio, provvigioni, canoni di assistenza, canoni d’uso, licenze, solo per citarne alcuni. Nei ricavi materiali rientrano anche benefit vari come assicurazioni sanitarie, vettura aziendale, cellulare e pensioni integrative.
Venendo invece ai benefici immateriali, bhe nel mio caso sono tanti: libertà organizzativa, piacevolezza delle relazioni, soddisfazione, autodeterminazione e una certa sensazione generale di leggerezza.
Per oggi mi fermo qui, da ora e fino al 18 dicembre Fai ciò che sei ha un costo di iscrizione natalizio 🎅 passa da 480 a 180 euro!
Dopo quella data la quota di iscrizione risalirà, non perdere l’occasione di regalarti un 2021 con nuove prospettive di lavoro.
Nella prossimo post ragioneremo su partner chiave e costi e chiuderemo il ciclo dedicato alla struttura del personal business model canvas. Di questo ti parlerò settimana prossima. Te ne parlo venerdì 10 dicembre.
Un caro saluto e buon ponte!
Fabio